Nel mondo della sostenibilità, ogni scelta conta, anche quando si parla di confezionamento. Molti dei nostri prodotti – dai tubetti di dentifricio alle creme mani – sono confezionati in alluminio. Una decisione presa per ridurre l’uso della plastica e per offrire un packaging più leggero e riciclabile.
Tuttavia, capita che alcuni clienti abbiano dubbi sull’uso dell’alluminio, soprattutto per la presenza di tracce di nickel. In questo articolo, vogliamo fare chiarezza per rispondere alle vostre domande e spiegare perché l’alluminio resta una scelta sicura ed ecologica.
Perché usiamo l’alluminio?
- Riduzione della plastica: L’alluminio è riciclabile al 100% e infinite volte, senza perdere le sue proprietà. Questo lo rende una scelta ecologica rispetto alla plastica, che spesso finisce in discarica o negli oceani.
- Leggerezza: Rispetto al vetro o ad altri materiali, l’alluminio è leggero e pratico, riducendo i costi e le emissioni legate al trasporto.
- Protezione del prodotto: L’alluminio è ideale per preservare la qualità dei prodotti. È resistente alla luce, all’aria e all’umidità, mantenendo intatti i cosmetici e i dentifrici più a lungo.
Questione del Nickel nell’alluminio
Il dubbio più frequente riguarda la presenza di nickel. Ecco cosa c’è da sapere:
- Normative rigorose: Gli imballaggi cosmetici in alluminio devono rispettare standard di sicurezza molto severi, sia per la salute dei consumatori che per l’ambiente.
- Tracce minime e sicure: È vero che l’alluminio può contenere tracce di nickel, ma la quantità è così ridotta da essere considerata sicura per la maggior parte delle persone, anche per chi ha una sensibilità al nickel. Ad esempio, il contatto con l’alluminio è nettamente inferiore rispetto a quello con oggetti comuni come monete, utensili o gioielli.
- Rivestimento interno: Molti tubetti in alluminio destinati ai cosmetici sono rivestiti internamente con uno strato protettivo, che impedisce il contatto diretto del prodotto con l’alluminio stesso. Questo elimina quasi del tutto il rischio di rilascio di metalli.
Nickel e allergie: cosa sapere?
Chi soffre di allergia al nickel deve prestare attenzione, ma non sempre c’è un reale pericolo con l’alluminio:
Esposizione quotidiana: Il nickel è presente in molti alimenti, come cacao, noci, legumi e cereali integrali. Le quantità che potrebbero derivare dai tubetti in alluminio sono molto inferiori rispetto a queste fonti.
Allergia da contatto: Le reazioni al nickel derivano solitamente dal contatto diretto e prolungato con la pelle. Nel caso dei cosmetici in tubetto di alluminio, il contatto è minimo o inesistente, soprattutto grazie al rivestimento interno.
Alluminio: il re della sostenibilità
Oltre alla sicurezza, l’alluminio vince anche sul fronte ambientale:
- Riciclabile al 100%: A differenza della plastica, che può essere riciclata solo un numero limitato di volte, l’alluminio può essere riutilizzato infinite volte senza perdere qualità.
- Minore impatto ambientale: Il riciclo dell’alluminio richiede il 95% di energia in meno rispetto alla produzione da materia prima, riducendo drasticamente le emissioni di CO2.
- Circolarità: La maggior parte dell’alluminio prodotto nella storia è ancora in circolazione grazie al riciclo.
Conclusione: perché scegliere prodotti in alluminio
Scegliere l’alluminio significa fare un passo verso un futuro più sostenibile, riducendo l’uso della plastica e rispettando l’ambiente. Per chi ha dubbi legati al nickel, è importante sapere che:
- Le tracce sono minime e generalmente sicure.
- I rivestimenti interni garantiscono una protezione extra.
- I prodotti confezionati in alluminio rispettano rigorosi standard di sicurezza.
La nostra missione è offrire prodotti di qualità, con un impegno concreto verso la sostenibilità. Se hai altre domande o dubbi, non esitare a contattarci: siamo qui per chiarire ogni dettaglio!