Non è una gara tra digitale e cartaceo. Ogni scelta ha un impatto, diretto o nascosto. Il punto è capire quando il digitale è utile e quando la carta riciclata è più sensata, senza cadere in semplificazioni.
I costi ambientali nascosti del digitale
Il digitale sembra “immateriale”, ma non lo è.
I dispositivi richiedono estrazione di terre rare, acqua ed energia.
Il cloud e i data center sono arrivati a consumare il 2% dell’elettricità mondiale e si stima che entro il 2030 arriveremo all’8% (IEA).
La produzione di un laptop può generare fino a 300 kg di CO₂ (ADEME).
→ Il digitale diventa sostenibile solo se usiamo i dispositivi a lungo e senza moltiplicarli inutilmente.
Il valore della carta riciclata
La carta non è “gratis” per l’ambiente, ma se è riciclata fa la differenza:
Una pagina scritta non richiede energia continua, a differenza del digitale.
Riduce le emissioni fino al 60% rispetto alla carta vergine (EPA).
I nostri block notes, planner e agende sono in carta 100% riciclata, senza plastificazioni, con un ciclo di vita chiaro e gestibile.
Le agende senza anno: un vantaggio concreto
Avevi mai pensato al fatto che le agende datate diventano rifiuti inutili a fine anno se restano invendute? Le agende senza anno e i planner senza data eliminano questo problema: possono rimanere sul mercato senza perdere valore, evitando sprechi e impatti legati allo smaltimento di un materiale ancora completamente nuovo!
Un kit pratico di domande per scegliere
Non servono calcoli complicati: basta chiedersi come userò davvero questo strumento.
Note di lavoro o studio: Laptop o block notes? Se scrivi pagine lunghe o lavori in team → il digitale ti fa risparmiare tempo e risorse. Se prendi appunti veloci e personali → un block notes riciclato è la scelta più semplice e durevole.
Promemoria veloce: App o post-it? Se lo usi ogni giorno, meglio un flashlist cartaceo con matita: puoi cancellare e riutilizzare più volte lo stesso foglio.
Agenda o calendario: Digitale o planner? Se hai bisogno di condividere appuntamenti con più persone → meglio il digitale. Se lo usi solo per te, e ti piace scrivere a mano → un planner senza data è più sostenibile.
Conclusione: scegli consapevolmente
Ogni gesto, anche il più piccolo, racconta il nostro modo di stare al mondo. Decidere se affidarsi al digitale o alla carta non significa scegliere un nemico da abbattere, ma capire dove la tecnologia è utile e dove invece la semplicità funziona meglio.
I nostri block notes in carta riciclata, le agende senza anno e i planner senza data nascono proprio da questa logica: strumenti che non vanno mai sprecati, che restano validi anche se non utilizzati subito e che accompagnano i tuoi ritmi senza scadenze imposte. Sono alternative concrete, pensate per ridurre davvero l’impatto e restituire valore al gesto quotidiano di scrivere.
Scegliere prodotti così non è solo pratico: significa allenarsi a guardare oltre l’immediato, a riconoscere ciò che dura, a fare spazio a un futuro più leggero e consapevole.